Towa e i guardiani dell’albero sacro: recensione del roguelite di bandai namco

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L’uscita di Towa and the Guardians of the Sacred Tree ha catturato l’attenzione degli appassionati fin dal suo annuncio durante la Summer Game Fest. Questo titolo, sviluppato da Brownies Inc. e pubblicato da Bandai Namco, si presenta come un action roguelite che combina gameplay dinamico e una narrazione avvincente, offrendo un’esperienza unica per i fan del genere. Dopo aver avuto l’opportunità di testarlo a fondo, è possibile condividere un giudizio dettagliato.

la trama di Towa and the Guardians of the Sacred Tree

La protagonista, la sacerdotessa Towa, è figlia del Dio Shinju e custode del villaggio omonimo. Insieme a otto compagni – i Guardiani dell’Albero Sacro, noti anche come Figli della Preghiera – Towa deve affrontare la minaccia del maligno Dio Magatsu. Questa entità oscura sta esaurendo il mana vitale del mondo, condannando il villaggio a un destino infausto. Attraverso viaggi temporali e loop narrativi, Towa ed i suoi alleati esplorano terre popolate dai Magaori, oltre ai temibili Magatsu-hi.

I temi principali della storia

La narrazione si distingue per la sua cura dei dettagli e per i dialoghi ben strutturati. Temi come coraggio, lealtà e redenzione emergono attraverso momenti di vita quotidiana nel villaggio di Shinju, dove interazioni con gli abitanti sbloccano storie secondarie che arricchiscono l’esperienza complessiva.

  • Towa – Sacerdotessa protagonista.
  • Dio Shinju – Padre di Towa.
  • Dio Magatsu – Antagonista principale.
  • Magaori – Creature malefiche presenti nel gioco.
  • Guardiani dell’Albero Sacro – Compagni di Towa.
  • Figli della Preghiera – Nome alternativo per i Guardiani.
  • Kagura – Supporter armato di bastone magico.
  • Tsurugi – Attaccante con spada.

sistema di gioco e progressione del villaggio

Il sistema ludico offre livelli generati proceduralmente in cui i giocatori possono selezionare coppie di compagni per affrontare nemici, raccogliere risorse e far progredire il villaggio. La crescita del villaggio è visibile attraverso nuove strutture e un ecosistema sempre più ricco.

  • Forgia: creazione di spade sacre tramite minigiochi.
  • Dojo della Fiamma Eterna: potenziamento delle statistiche permanenti dei personaggi.
  • Torre di Eureka: offre benedizioni extra attraverso incisioni equipaggiabili.
  • Falegnameria: costruzione di nuove strutture con Pietre Valoric.
  • Scuola Tsubame: missioni ricompensate contro boss specifici.

Queste attività contribuiscono a una progressione ricca e variegata all’interno dell’hub centrale.

sistema di combattimento dinamico e visivo affascinante

Il combattimento si distingue grazie alla combinazione strategica tra i personaggi Tsurugi e Kagura. Ogni livello presenta sfide diverse, culminando in battaglie contro boss al termine delle fasi. La gestione simultanea dei personaggi richiede attenzione strategica per evitare attacchi nemici difficili da schivare.

  • Sistemi dinamici: potenziamenti tramite “Grazie”.
  • Aree speciali: Negozio di Jura, Fonti Vitali, Terme.
  • Sfide a tempo: coinvolgenti battaglie contro Magaori infiniti o mini-boss.

audiovisivo coinvolgente nel gioco

L’aspetto tecnico è notevole: lo stile artistico ispirato all’inchiostro sumi-e crea ambientazioni vibranti con animazioni fluide. La colonna sonora composta da Hitoshi Sakimoto arricchisce ulteriormente l’esperienza con melodie epiche che accompagnano perfettamente le azioni sullo schermo.

dichiarazione finale sulla qualità del gioco!

Towa and the Guardians of the Sacred Tree {è un action roguelite} che riesce ad amalgamare una narrazione profonda con meccaniche ludiche avvincenti. L’evoluzione continua del villaggio rende il mondo vivo mentre le sfide procedurali mantengono alta l’attenzione dei giocatori. Un titolo altamente raccomandato per gli appassionati del genere.
Gioco testato su PlayStation 5 .

Scritto da Gennaro Marchesi