Square Enix sospende pre-ordini mentre Hong Kong blocca spedizioni negli USA per tariffe

Recentemente, la pagina delle prenotazioni anticipate del negozio online di Square Enix ha comunicato che alcune prenotazioni di nuovi articoli sono state temporaneamente sospese a causa delle “incertezze tariffarie internazionali” in corso, a partire dal 9 aprile.
interruzione dei servizi postali da Hong Kong verso gli Stati Uniti
A partire dal 16 aprile, l’Hong Kong Post ha sospeso l’accettazione di articoli postali via superficie contenenti beni diretti verso gli Stati Uniti. Inoltre, a partire dal 27 aprile, verrà interrotta anche l’accettazione degli articoli postali aerei contenenti beni destinati agli Stati Uniti. Gli invii esclusivamente documentali non subiranno modifiche nei servizi offerti.
sospensione dei pacchi EMS da parte di Japan Post
Nell’anno 2020, il Japan Post aveva già interrotto l’invio dei pacchi EMS (Express Mail Service) verso gli Stati Uniti a causa della pandemia COVID-19.
contesto sulle nuove tariffe statunitensi
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il 5 aprile, ha annunciato un’imposta base del 10% su tutte le importazioni globali negli Stati Uniti. Ha inoltre reso noto che le tariffe “reciproche” sarebbero entrate in vigore contro vari paesi a partire dal 9 aprile. Le nazioni come Vietnam e Cambogia avrebbero subito alcune delle più alte aliquote aggiuntive con rispettivamente il 46% e il 49%, mentre Giappone e Cina avrebbero visto incrementi del 24% e del 34%. Successivamente, le tariffe per quasi tutti i paesi sono state sospese ad eccezione della Cina, per la quale si è raggiunta un’imposta effettiva del 145% nel corso dei giorni successivi; la Cina ha risposto con un aumento delle proprie tariffe che hanno toccato fino al 125%.
Dopo l’annuncio dell’2 aprile, la Casa Bianca ha pubblicato una lista di prodotti esentati dalle tariffe aggiuntive. Tra questi figurano “libri stampati, opuscoli e materiale stampato simile”, suggerendo che i libri come manga e fumetti stampati fisicamente in Asia non saranno soggetti alle nuove imposte. L’amministrazione statunitense ha anche chiarito che altri beni sarebbero stati esclusi dalle tariffe, tra cui prodotti in acciaio e alluminio, automobili e componenti automobilistici, risorse critiche specifiche, smartphone e computer.
Le nuove tariffe statunitensi avranno un impatto anche su giocattoli, figure e altri articoli commercializzati provenienti da Cina, Vietnam, Giappone ed altre nazioni asiatiche.
L’amministrazione degli Stati Uniti ha sottolineato la possibilità di aumentare o ridurre ulteriormente le tariffe in base alle reazioni dei vari paesi coinvolti. La situazione attuale riguardante la nuova politica tariffaria protezionistica degli Stati Uniti è estremamente fluida e soggetta a cambiamenti quotidiani.