Mado monogatari: recensione del gioco fia e l’accademia straordinaria

Il mondo dei videogiochi è ricco di sorprese e curiosità, e uno degli aspetti più affascinanti riguarda l’origine di alcuni personaggi iconici. Tra questi, i simpatici slime della serie Puyo Puyo derivano da un franchise di dungeon crawler risalente ai primi anni ’90. Questo franchise ha avuto una sola release occidentale, denominata Sorcery Saga: Curse of the Great Curry God, che è stata pubblicata su Steam nel 2018 dopo un lungo periodo di attesa su PSVita. Recentemente, gli appassionati occidentali hanno l’opportunità di esplorare questo franchise con il nuovo titolo Mado Monogatari: Fia and the Wondrous Academy, sviluppato da Idea Factory e Sting Entertainment, disponibile per Nintendo Switch e per le console PlayStation 4 e 5.
gameplay di mado monogatari
L’esperienza di gioco in Mado Monogatari sarà familiare a chi ha già affrontato dungeon crawler classici come Etrian Odyssey. I giocatori seguiranno la protagonista Fia e i suoi compagni in torri e prigioni generate casualmente, combattendo mostri, accumulando loot e affrontando sfide sempre più complesse. A differenza dei roguelike RPG, il gameplay risulta più rilassato, con livelli facili da navigare e incontri con i nemici visibili sulla mappa.
- Miglioramento dell’esplorazione: Facilità nell’orientarsi nei dungeon.
- Adozione del movimento libero: Stile non basato su griglia.
- Bassa difficoltà delle trappole: Scarsa interazione con gli ostacoli.
sistema di combattimento e progressione dei personaggi
I combattimenti in Mado Monogatari combinano elementi a turni e in tempo reale. La squadra composta da tre eroi si muove liberamente in arene ridotte durante le battaglie. Il sistema presenta alcune problematiche legate alla progressione dei personaggi. L’intelligenza artificiale degli alleati è limitata nella personalizzazione delle abilità utilizzate.
- Semplicità nella progressione: Equipaggiamento base per apprendere nuove abilità.
- Sistema del Grimoire: Sblocco delle abilità tramite LP guadagnati.
- Difficoltà nelle scelte strategiche: strong>Poca varietà nelle opzioni disponibili.
narrazione e scrittura del gioco
Anche la trama di Mado Monogatari strong>, ambientata in un’accademia magica con personaggi archetipici come Leena, Will, Totto ed Eska, si rivela piuttosto standardizzata. Nonostante il design accattivante dei personaggi creato da Sunaho Tobe strong>, la scrittura lascia a desiderare soprattutto nella localizzazione inglese che risulta piatta e poco coinvolgente.
- Personaggi principali: strong> li >
- Leena – studiosa; strong> li >
- Will – dolce ma ingenuo; strong> li >
- Totto – misterioso; strong> li >
- Eska – distratto; strong> li >
ul >sintesi finale sull’esperienza di gioco
L’impressione generale che emerge da questa esperienza è quella di un titolo che potrebbe intrattenere senza risultare memorabile. Sebbene non sia completamente insoddisfacente,Mado Monogatari: Fia and the Wondrous Academy strong>suscita solo un interesse superficiale nel lungo termine. Per coloro che cercano un passatempo leggero mentre attendono titoli più significativi,questo gioco può rappresentare una valida alternativa. p >