Jotunnslayer hordes of hel: recensione del survivor like norreno che ti sorprenderà

Il panorama dei roguelike ha subito un significativo cambiamento con l’arrivo di Vampire Survivors, spingendo numerosi sviluppatori a esplorare formule simili. Tra le varie proposte, alcune si sono distinte per qualità, come 20 Minutes Til Dawn, Brotato, Death Must Die e Halls of Torment. In questo contesto competitivo, il team di Games Farm ha affrontato la sfida di creare Jotunnslayer: Hordes of Hel, dimostrando di saper realizzare un titolo efficace anche con risorse limitate.

Dopo diverse ore trascorse nei campi di battaglia dei Nove Regni, è possibile condividere un’analisi approfondita dell’esperienza di gioco.

gameplay avvincente e missioni variegate

Sebbene la trama sia praticamente assente, il gameplay offre ciò che ci si aspetta da un titolo del genere: scelta del personaggio, accumulo di potenziamenti e sopravvivenza contro incessanti ondate nemiche. Jotunnslayer rielabora questi elementi in modo più raffinato.

personaggi e abilità

I sei personaggi giocabili presentano tre abilità passive distintive. Ad esempio:

  • Berserker: potente nel corpo a corpo ma vulnerabile a distanza;
  • Veggente: classico “glass cannon”;
  • Guardiano: ottima difesa ma incapace di schivare.

Dopo aver selezionato uno degli stage disponibili (sei al momento del lancio), ciascuno affrontabile in tre livelli di difficoltà e con sei modificatori attivabili per aumentare le risorse guadagnate a fronte di maggiori rischi, l’obiettivo non sarà solo eliminare mostri ma completare missioni per ottenere oro extra. Le missioni variano dall’eliminazione di nemici in aree ristrette all’inseguimento di avversari rapidi o alla distruzione di obiettivi in zone dove le abilità sono disattivate.

sistema delle divinità norrene

Nella partita, gli eroi possono equipaggiare due abilità della classe scelta e tre da un roster ispirato alla mitologia norrena. Ogni divinità offre caratteristiche uniche:

  • Thor: attacchi fulminei;
  • Odino: intervento dei suoi corvi;
  • Skadi: forza del gelo.

h2>dettagli tecnici superiori

Dalla prospettiva tecnica, Jotunnslayer si distingue nettamente dai concorrenti grazie ai suoi quasi 20GB di dimensione. I modelli poligonali sono ben curati e gli effetti delle abilità risultano variati senza alcun calo nei frame anche durante situazioni caotiche. Inoltre, il gioco è completamente tradotto in italiano.

p>Sbloccare tutte le funzionalità offerte dal titolo richiede meno di 10 ore; Completare i contenuti alle difficoltà più elevate rappresenta una vera sfida.

p> em > è considerato un “modern survivorlike” che non cerca innovazioni radicali ma apporta modifiche significative per attrarre il pubblico generale. Il titolo riesce a mantenere alta l’attenzione durante tutta l’esperienza ludica ed è proposto al prezzo competitivo di appena15€ , rendendolo raccomandabile senza riserve.

Scritto da Gennaro Marchesi