Song Hye Kyo svela dettagli sul suo personaggio nel drama con Gong Yoo e parla di self-love
Una presentazione dinamica e mirata mette in luce Song Hye Kyo attraverso un servizio fotografico e un’intervista realizzati per Harper’s BAZAAR Korea, in collaborazione con Fendi, brand con cui l’attrice è ambassador da cinque anni. L’iniziativa evidenzia stile, atmosfera e aspetti della sua carriera, offrendo uno sguardo approfondito sulla figura pubblica e sull’interpretazione imminente di un ruolo chiave.
song hye kyo: servizio fotografico e intervista con harper’s bazaar korea
Nel servizio fotografico, la collaborazione con Fendi accompagna l’immagine di Song Hye Kyo, rafforzando il legame tra la star e il mondo del lusso.
Nell’intervista, Song Hye Kyo esprime affetto per il personaggio Min Ja, che interpreta nella prossima fiction Show Business (titolo di lavoro). Il progetto segna una reunion con la scrittrice Noh Hee Kyung dopo tempo significativo.
«Min Ja attribuisce priorità al successo rispetto all’amore ed è una donna disposta a tutto per ottenerlo», è il senso dell’analisi racchiusa nell’inquadratura. Il tragitto della protagonista, partendo dal fondo, si dipana in una traiettoria molto agitata; osservandola dall’esterno, è possibile provare una certa pena, soprattutto pensando a Min Ja nel contesto domestico.
Per quanto riguarda la trasformazione estetica legata al ruolo, la designer ha spiegato che la nascita di un personaggio avviene dall’interrogativo su quale stile possa definirlo. La scrittrice ha indicato un possibile taglio corto per Min Ja. Song Hye Kyo ha ammesso che la preoccupazione legata al taglio è normale, ma se l’aspetto è coerente con il personaggio, non c’è nulla da temere.
Un aspetto personale notevole è la pratica continua della gratitudine tenuta per cinque anni, avviata su consiglio di Noh Hee Kyung e utile per valorizzare l’autostima. Secondo la ritrattistica, quando è impegnata in un progetto pensa al ruolo per tutto il giorno; nei momenti liberi, evita di sovraccaricare la mente e si dedica a attività pratiche: passeggiate col cane, riordino degli spazi e pianificazione delle incombenze settimanali.
In alcuni giorni l’umore può abbassarsi, ma sono stati sviluppati metodi per ritrovare l’equilibrio, e tali fasi non durano a lungo. La pratica di tenere un diario della gratitudine non implica assenza di giorni complessi, ma ha consolidato la capacità di amare se stessi in qualsiasi situazione.
La versione completa del servizio fotografico e dell’intervista è disponibile nel numero di gennaio di Harper’s BAZAAR Korea.
persone coinvolte nel progetto
- Song Hye Kyo
- Noh Hee Kyung (scrittrice)


