Mary kills people: gli attori ricordano le scene preferite della serie

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conclusione di “mary kills people”

Il dramma “Mary Kills People”, remake coreano della serie canadese, ha chiuso i battenti il 12 settembre, registrando un leggero aumento degli ascolti durante l’episodio finale. Gli attori principali hanno condiviso le loro riflessioni sulla serie e sulle tematiche affrontate.

le riflessioni di Lee Bo Young

Lee Bo Young, interprete di Woo So Jung, ha espresso la speranza che la serie abbia offerto agli spettatori l’opportunità di riflettere sul tema della morte, spesso percepito come distante. Ha sottolineato che il dramma ha stimolato molte domande personali riguardo all’assistenza nella morte, senza voler esprimere un giudizio morale definitivo. La scena più significativa per lei è stata quella in cui si confronta con Padre Yang, evidenziando le diverse prospettive sull’assistenza alla morte.

le parole di Lee Min Ki

Lee Min Ki, nel ruolo del detective Ban Ji Hoon, ha ringraziato gli spettatori per aver seguito la storia e ha condiviso alcune delle sue frasi preferite dal copione. Le sue dichiarazioni mostrano la complessità del personaggio e l’importanza della sua umanità nelle interazioni con So Jung.

Frasi significative di Lee Min Ki:

  • “Perché fai questo tipo di lavoro? Aiutare le persone che stanno morendo?”
  • “Ti prenderò in qualsiasi modo. Così potrai essere punito esattamente quanto hai peccato.”
  • “Cercando di salvare gli altri, ti stai distruggendo.”

il contributo di Kang Ki Young

Kang Ki Young ha anche lui espresso gratitudine nei confronti del pubblico per l’affetto dimostrato verso “Mary Kills People”. Ha ritenuto che il dramma fosse un’opportunità per riflettere sulla dignità umana e sull’importanza dei saluti meno dolorosi.

Citazione memorabile da Kang Ki Young:

  • “In realtà, col passare del tempo potrebbe diventare una questione di scelta o addirittura un diritto.”

La serie ha quindi suscitato importanti discussioni sui temi delicati legati alla vita e alla morte attraverso le esperienze condivise dai suoi protagonisti.

Scritto da Gennaro Marchesi