Paledusk in concerto a Milano: la band giapponese dell'opening di Gachiakuta

Un inizio di serata ad alto ritmo sta per animare Milano: il 17 maggio i Paledusk saliranno sul palco dei Magazzini Generali offrendo una performance dall’impatto immediato e senza compromessi. La formazione originaria di Fukuoka propone una lettura dell’heavy contemporaneo che fonde metalcore, industrial, nu-metal ed EDM in un linguaggio unico, diretto e imprevedibile. L’evento, inserito in un contesto di scambio tra musica e cultura pop giapponese, si presenta come un appuntamento rilevante per chi cerca sonorità estreme aggiornate e distintive.

La data milanese vede una sinergia con realtà italiane dedicate alla cultura contemporanea del Giappone, come COMICON e Ochacaffè, che hanno contribuito a valorizzare l’incontro tra musica e contesto culturale locale. I biglietti sono in vendita da giovedì 18 dicembre sulla piattaforma DICE, offrendo l’opportunità di assistere a una performance che promette di essere totalizzante.

paledusk a milano: data, location e contesto live

Il concerto a Milano si presenta come una tappa cruciale per la band, che ha consolidato una reputazione forte anche al di fuori del Giappone. La proposta scenica è arricchita da un intreccio tra suono aggressivo e riferimenti visivi urbani, predisposti a dialogare con l’atmosfera dei Magazzini Generali e con la peculiarità della scena internazionale.

La live experience è supportata da una line‑up di apertura all’altezza della portata dello spettacolo, capace di offrire un quadro sonoro estremo e moderno. L’insieme di elementi portati in scena conferma un approccio inclusivo e ad alto tasso di energia, adatto a coinvolgere un pubblico ampio e appassionato.

paledusk e ospiti della serata

Accanto ai Paledusk saliranno sul palco tre progetti di supporto, ognuno in grado di amplificare l’impatto della serata e di offrire una continuità sonora coerente con il profilo della data.

• Knosis
• Greyhaven
• Headwreck

paledusk: origine, stile e percorso artistico

Originari di Fukuoka, i Paledusk hanno debuttato all’inizio del 2020 con l’EP Happy Talk, raccolta di quattro brani che ha mostrato una fusione di generi inedita sul panorama heavy. Nel corso degli anni la band ha costruito legami solidi con la scena heavy internazionale, aprendo i concerti di Alpha Wolfe accompagnando Polaris e The Amity Affliction in tourneé giapponesi. Queste collaborazioni hanno contribuito a consolidare la reputazione della band come una delle realtà emergenti più interessanti nel panorama heavy giapponese.

Il suono dei Paledusk si distingue per una caratteristica personalità: una sintesi tra aggressività sonora e ricerca estetica, capace di attirare l’attenzione di pubblico e addetti ai lavori. Nonostante l’EP rimanga una pietra di paragone, la formazione ha anticipato l’arrivo di nuova musica, promettendo sviluppi capaci di ridefinire i confini del proprio stile.