T’età di sette anni per Taeil: la richiesta della procura nel caso di abuso sessuale

Il 18 giugno, il Tribunale Distrettuale Centrale di Seoul, Divisione Penale 26, ha avviato il primo dibattimento nei confronti di Taeil e dei suoi co-imputati, il signor Lee e il signor Hong, accusati di violenza sessuale aggravata.

Richiesta della procura

Durante l’udienza, la procura ha richiesto pene di sette anni per ciascun imputato, sottolineando che “il caso coinvolge lo stupro di gruppo ai danni di una turista straniera, un fatto estremamente grave con una natura criminale molto elevata”.

Dettagli dell’accusa

La procura ha evidenziato che gli imputati hanno persino proposto di inviare la vittima in taxi in una località diversa da quella del crimine, con l’intento di confonderla riguardo alla posizione o rendere difficile per la polizia rintracciare il caso. Questo comportamento dimostra un tentativo deliberato di ostacolare l’indagine, approfittando della condizione della vittima come straniera. Inoltre, è stato affermato: “Date le dichiarazioni degli imputati, è altamente discutibile se essi siano veramente pentiti. Sebbene sia stata presentata una risoluzione scritta, chiediamo al tribunale di considerare la gravità del reato nel determinare la pena.”

Dichiarazioni della difesa

L’avvocato di Taeil ha sottolineato che è stata raggiunta una risoluzione con la vittima. Ha dichiarato: “La vittima ha accettato le scuse e ha espresso il desiderio che non ci sia punizione. In segno di pentimento per i suoi atti sbagliati, ha completato un programma di prevenzione della violenza sessuale e ha intrapreso un percorso di counseling psicologico.”

Dichiarazione finale di Taeil

Nella sua dichiarazione finale, Taeil ha espresso: “Mi sento molto dispiaciuto verso tutti coloro che si sono sentiti delusi da me. Se mi verrà concessa clemenza, considererò questa come l’ultima opportunità della mia vita e farò tutto il possibile per contribuire alla società.”

Considerazioni finali sul processo

Sebbene gli avvocati degli imputati abbiano chiesto al tribunale di prendere in considerazione lettere in cui ammettevano la loro colpevolezza presentate nell’agosto dell’anno scorso, la procura ha commentato che ciò è avvenuto solo dopo una perquisizione da parte delle forze dell’ordine due mesi dopo l’incidente. La procura ha osservato: “Ciò non soddisfa i requisiti legali per una resa volontaria e ne compromette il significato.” Le sentenze per i tre imputati saranno decise nel mese d’ottobre.

• Taeil (imputato)
• Signor Lee (co-imputato)
• Signor Hong (co-imputato)
• Procuratore pubblico
• Avvocati difensori
• Vittima (turista straniera)