Monete ufficiali di dragon ball per il 40° anniversario

Contenuti dell'articolo

dragon ball e il 40° anniversario: l’uscita delle monete commemorative

In occasione del quarantesimo anniversario di Dragon Ball, la Japan Mint ha introdotto un’iniziativa esclusiva per i fan della celebre serie. Sono stati presentati due set di monete commemorative ufficiali, unendo il mondo del collezionismo a quello del manga che ha segnato la cultura pop.

caratteristiche delle monete commemorative

Queste monete non sono semplici gadget, ma autentiche monete giapponesi, confezionate in cofanetti curati nei minimi dettagli e accompagnate da una medaglia celebrativa dell’anniversario. Realizzate per resistere nel tempo, rappresentano un ricordo prezioso, caratterizzato da un forte valore affettivo e collezionistico.

due set disponibili per i collezionisti

I set proposti sono due. Il primo è il Premium Proof Coin Set, limitato a sole 25.000 copie. Questo set ha un costo di 16.500 yen (circa 110 euro) e include sei monete giapponesi in versione lucida da collezione, insieme a una medaglia in argento con finitura cangiante che evoca l’energia di un Kamehameha. Si tratta di un oggetto di pregio, ideale per essere esposto.

Il secondo set è lo Standard Coin Set, più accessibile con una tiratura di 60.000 unità al prezzo di 3.100 yen (poco oltre i 20 euro). Anche questo include le sei monete, ma la medaglia è realizzata in bronzo ed è decorata con incisioni dedicate all’anniversario.

dettagli sulle prenotazioni delle monete

Le prenotazioni saranno aperte dal 5 al 25 settembre 2025, attraverso lo shop online della Japan Mint. Data la limitata disponibilità dei set, si prevede una forte richiesta sia in Giappone che all’estero.

un tributo alla storia di dragon ball

Con Dragon Ball che continua a emozionare diverse generazioni grazie a nuove serie come Daima e numerose iniziative celebrative, queste monete rappresentano un omaggio perfetto: un piccolo pezzo di metallo capace di racchiudere quarant’anni di storia, energia e nostalgia.

Scritto da Gennaro Marchesi