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Scritto da Gennaro Marchesi
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webtoon e le accuse di lavoro non retribuito

Naver WEBTOON ha recentemente affrontato delle accuse riguardanti pratiche lavorative ingiuste, in particolare per quanto concerne il compenso per i creatori. Il vicepresidente e responsabile della comunicazione globale di WEBTOON Entertainment, Kiel Hume, ha dichiarato che, sebbene sia un evento raro, anche nel caso in cui la serializzazione non prosegua, i creatori vengono comunque risarciti per il lavoro svolto. Di conseguenza, le affermazioni riguardanti il lavoro non retribuito sono state definite come inappropriate e false.

le dichiarazioni ufficiali

Hume ha voluto chiarire la posizione dell’azienda in merito a tali accuse, sottolineando l’importanza di garantire ai creatori un trattamento equo e giusto. Questo intervento è avvenuto dopo la pubblicazione di un articolo su Anime News Network del 5 novembre 2025, che ha messo in luce queste problematiche.

principali punti discussi:

  • Accuse di lavoro non retribuito da parte dei creatori.
  • Dichiarazione del VP Kiel Hume sulla correttezza delle pratiche aziendali.
  • Impegno di Naver WEBTOON nel risarcire i creatori anche senza continuazione della serializzazione.

l’impatto delle accuse sul mercato

L’emergere di tali controversie potrebbe avere ripercussioni significative sul mercato dei webtoon e sulla reputazione dell’azienda. La fiducia degli autori e dei lettori potrebbe essere influenzata da queste notizie, rendendo cruciale una risposta chiara e trasparente da parte della direzione di Naver WEBTOON.

conseguenze potenziali

I timori relativi alla gestione delle relazioni con i creatori potrebbero portare a una diminuzione della qualità dei contenuti offerti o a un abbandono da parte degli artisti più talentuosi. È fondamentale che l’azienda prenda misure efficaci per affrontare queste problematiche al fine di mantenere la propria posizione nel settore.

potenziali effetti sul mercato:

  • Diminuzione della fiducia tra i creatori.
  • Possibile calo nella qualità dei webtoon prodotti.
  • Aumento del rischio di abbandoni da parte degli artisti più affermati.
Scritto da Gennaro Marchesi