HYBE intensifica le azioni legali contro gli attacchi online ai propri artisti

Aggiornamenti ufficiali mostrano come HYBE stia intensificando le misure legali volte a proteggere gli artisti da contenuti dannosi e da comportamenti molesti sui canali digitali. Le azioni, guidate da segnalazioni dei fan e dal monitoraggio attivo di diverse piattaforme, mirano a definire un deterrente chiaro contro diffamazioni, diffusione di informazioni false e interferenze nella privacy, rafforzando al contempo la sicurezza degli artisti.

hybe: azioni legali per la protezione degli artisti

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Nel quarto trimestre si è proceduto con azioni legali mirate agli autori di contenuti offensivi rivolti agli artisti, individuati grazie alle segnalazioni dei fan e al controllo delle conversazioni nelle comunità online nazionali e sui servizi musicali. La politica anti-malizia mantiene ferma la linea e prevede provvedimenti legali senza compromessi contro diffamazioni, insulti, diffusione di informazioni false e manipolazione o diffusione di contenuti generati con l’ausilio di intelligenza artificiale.

È stato inflitto un'ammenda a chi ha pubblicato contenuti offensivi su una piattaforma di comunità online. Per i casi ancora in corso, si punta a garantire che vengano applicate le conseguenze penali adeguate.

Segnalazioni di violazioni della privacy e incursioni vicino alle residenze degli artisti hanno portato al coinvolgimento delle autorità competenti, con casi oggetto di comunicazioni alle forze dell’ordine e di collaborazione nelle indagini. Contatti indesiderati, pedinamenti, visite non autorizzate e la pubblicazione di contenuti diffamatori o di informazioni errate relative alla vita privata sono considerati reati perseguibili. Lasciare oggetti vicino agli immobili degli artisti viene trattato come stalking. Le misure adottate mirano a proteggere la serenità e la sicurezza, con la massima severità per ogni atto che possa compromettere l’incolumità psicologica degli artisti.

Gli appelli alla collaborazione degli appassionati sono chiari: osservare comportamenti rispettosi è parte integrante di una cultura di ascolto sana e sostenibile. L’azienda esprime gratitudine per l’affetto dimostrato e conferma l’impegno a potenziare ulteriormente i dispositivi di tutela.

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Per TXT si prosegue con azioni legali mirate contro contenuti dannosi, diffamatori, insulti, molestie sessuali e altre attività illecite diffuse online. Le verifiche derivano da denunce dei fan e dal monitoraggio interno dell’ecosistema digitale. Controlli su contenuti includono post diffamatori, false informazioni, invasioni della privacy e tentativi di delegittimare i successi degli artisti, nonché contenuti offensivi o lesivi diretti agli obiettivi artistici.

È stata presentata denuncia alle autorità in relazione a contenuti che violano i diritti degli artisti, con piena cooperazione nelle indagini. Oltre alle segnalazioni di malversazioni legate all’acquisizione o cessione non autorizzata di dati personali, sono stati individuati episodi di creazione e diffusione di contenuti simili a progetti artistici senza consenso, con misure attive per impedire l’ingiuria ai diritti degli artisti e della casa discografica. L’obiettivo è garantire che i risultati ottenuti dagli artisti e dalle loro squadre non vengano minati.

Per la protezione dei diritti degli artisti e per sostenere la loro attività continua, vengono prese tutte le misure legali necessarie contro condotte illegali, senza compromessi. Si presta particolare attenzione ai profili che sembrano generare contenuti dannosi in modo reiterato, con l’impegno a inasprire le sanzioni in caso di recidiva.

Il coinvolgimento dei fan rimane cruciale: segnalazioni di post dannosi, vendita di dati personali o intrusioni nella privacy possono essere inoltrate tramite il sito HYBE Artist Rights Violation Reporting. Per facilitare la gestione delle prove, si raccomanda di fornire catture a schermo o PDF completi che consentano di verificare URL, contenuto, autore, data di pubblicazione e data di acquisizione.

TXT esprime gratitudine per il sostegno dei fan e ribadisce l’impegno a proteggere integralmente i diritti degli artisti, mantenendo una linea ferma contro ogni violazione.

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Per CORTIS si procede con azioni legali mirate contro atti illegali che minano i diritti dell’artista, inclusi la diffusione di informazioni false, diffamazione, insulti e molestie sessuali. A partire dal 2026, verranno pubblicati aggiornamenti semestrali sull’andamento delle misure legali intraprese.

Ogni episodio che violi i diritti dell’artista deve essere segnalato tramite il portale HYBE Artist Rights Infringement Reporting. Nella segnalazione è utile includere una cattura completa del contenuto o un file PDF che mostri URL, nome utente, contenuto del post e data, per facilitare l’azione legale.

Grazie all’attività di monitoraggio in tempo reale e alle segnalazioni ricevute, sono emersi casi gravi come la creazione e la diffusione di deepfake relativi a membri minorenni, nonché la diffusione di informazioni false relative ai traguardi dell’artista. L’impegno è quello di rispondere con decisione per proteggere i diritti e l’immagine dell’artista e delle collaborazioni con la casa discografica.

artisti coinvolti

• bts
• txt
• cortis
• seventeen
• tws
• le sserafim
• newjeans
• enhypen
• illit
• boynxtdoor
• zico