Fumettista giapponese Shikako, autore di "Manchuria Opium Squad", muore a 37 anni

Giampiero Colossi • Pubblicato il 23/12/2025 • 2 min

Il presente testo sintetizza gli avvenimenti legati al manga manshu opium squad, focalizzandosi sugli eventi recenti che hanno segnato la produzione e le prospettive future della serie. la perdita dell’autrice Shikako aggiunge una dimensione di lutto e di riflessione sul percorso narrativo e sull’eredità creativa.

manshu opium squad: lutto e direzioni creative

contesto e perdita

Shikako, artista e co‑creatrice, è venuta a mancare l’8 novembre a causa di un melanoma coroidale, rara forma di tumore oculare. la diagnosi risale all’estate del 2023, con il tumore che ha preso origine agli occhi e si è poi diffuso ad altri organi. la malattia ha compromesso la sua capacità lavorativa, incidendo sulla programmazione della serie e portando la pubblicazione a un andamento irregolare nell’anno precedente.

Lo staff editoriale ha dichiarato l’intenzione di rispettare la volontà di Shikako di portare a termine la storia, ma al momento non esistono piani concreti per individuare un nuovo artista che possa raccogliere l’eredità creativa.

cronologia della pubblicazione e contesto della serie

La serie è partita sul Comic Days Magazine di Kodansha nell’aprile 2020, per spostarsi successivamente su Young Magazine con il numero 43 del 2021. In Italia l’opera è pubblicata da Dynit Manga.

prospettive e stato attuale

La gestione editoriale ha indicato la volontà di onorare l’impegno creativo di Shikako, riconoscendo l’importanza della sua visione per la serie, senza però delineare tempistiche specifiche o incarichi alternativi per la continuazione.

figura chiave della realizzazione e ruolo nella produzione

  • Shikako — artista e co‑autrice
  • Tsukasa Monma — collaboratore creativo
  • Hidemi Shiraki — editor di Young Magazine

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