Fine dello streaming gratuito su Crunchyroll

Giampiero Colossi • Pubblicato il 15/12/2025 • 2 min

Un cambiamento di rilievo sta ridefinendo l’esperienza di visione degli anime in streaming. Crunchyroll ha annunciato che la visione gratuita con pubblicità non sarà più disponibile dal 31 dicembre 2025, segnando una svolta decisiva per milioni di appassionati. Per anni questa opzione ha funzionato da porta d’ingresso per scoprire nuove serie senza dover subito sottoscrivere un abbonamento; negli ultimi mesi la parte gratuita è apparsa già notevolmente ridotta, con molti contenuti riservati agli abbonati. Dal 1° gennaio 2026 non ci saranno eccezioni: per guardare qualunque titolo sarà necessario un piano attivo, senza possibilità di accedere neppure a qualche episodio gratuitamente.

cessazione della visione gratuita e obbligo di abbonamento

La decisione implica che, a partire dalla data indicata, l’accesso a tutto il catalogo richiederà un abbonamento pagato.

Crunchyroll mette a disposizione diversi tipi di abbonamento, dal pacchetto base fino a piani più completi che includono funzioni extra come la vision offline e lo streaming su più dispositivi contemporaneamente.

Dal gennaio 2026, il pagamento sarà l’unico modo per accedere a tutto il catalogo, dai titoli più recenti alle vecchie serie.

tipi di abbonamento e caratteristiche principali

La gamma di offerte comprende pacchetto base e opzioni più complete, con funzionalità come la visione offline e la possibilità di guadare su più dispositivi contemporaneamente, garantendo una fruizione flessibile e continuativa delle serie.

impatto per gli utenti e per lo scenario dello streaming anime

Il passaggio non riguarda solo l’esperienza individuale: cambia l’accesso al catalogo e sottolinea quanto l’accesso legale agli anime richieda oggi un impegno economico maggiore.

Questo cambiamento riflette un trend più ampio nel mercato dello streaming, dove la gratuità sta diventando sempre meno comune.

Mentre altre piattaforme avevano già eliminato piani simili, Crunchyroll era tra le ultime grandi opzioni per chi voleva guardare anime senza pagare. Con la fine di questa possibilità, il futuro dello streaming appare sempre più orientato verso modelli a pagamento.

Per i fan, significa un investimento maggiore per accedere ai contenuti preferiti, ma allo stesso tempo offre la prospettiva di supportare direttamente gli studi e gli autori, contribuendo a mantenere alta la qualità delle produzioni.

prospettive e finalità

In conclusione, la trasformazione evidenzia una dinamica chiave nel panorama dell’intrattenimento digitale, dove la fruizione legale richiede una partecipazione economica più strutturata e continua.

article-post

Per te