I fantastici quattro: recensioni e segreti del miglior film marvel degli ultimi dieci anni

La recente première del film a Los Angeles ha attirato l’attenzione di numerosi giornalisti e influencer, offrendo loro l’opportunità di assistere alla proiezione in anteprima del cinecomic. Al termine dell’embargo, sono state diffuse le recensioni che evidenziano vari aspetti del film.

recensioni sul film

Le opinioni espresse dai critici cinematografici offrono uno spaccato interessante sulla pellicola:

“Il film è un’avventura Marvel appagante ed elegante. Beneficia anche di una sceneggiatura intelligente e – non posso credere di starlo scrivendo – di interpretazioni davvero toccanti dei suoi quattro carismatici protagonisti, che lo rendono probabilmente il migliore film di Pedro Pascal di quest’anno.”

– Damon Wise, Deadline

“Il film ha restituito all’MCU parte del suo fascino cinematografico dopo una serie di flop. Sebbene ci siano elementi tipici come il crollo delle città guidate dall’intelligenza artificiale, questo finale emerge da una premessa narrativa consolidata e si sposa bene con un tono divertente.”

– The Guardian

“È sicuramente il miglior film Marvel degli ultimi dieci anni. Il cast permette a tutti e quattro i protagonisti di esprimere al meglio i propri punti di forza. La matriarca Kirby è un valore aggiunto.”

– Robbie Collin, The Telegraph

aspetti visivi e narrativi

“Il reboot rappresenta un gradito ritorno alla forma per la Marvel e inaugura la Fase Sei dell’MCU con stile e sostanza. L’estetica anni ’60 è sbalorditiva grazie al lavoro della scenografa Kasra Farahani.”

– Forbes

critiche e osservazioni finali

“Il film è ambizioso ma manca di momenti emotivi significativi. Le scene più eroiche sono nei montaggi piuttosto che nei grandi eventi culminanti.”

– IGN

“Ci sono diversi momenti eccezionali grazie al cast, alle immagini e alla musica, ma nel complesso risulta un po’ deludente.”

– Gizmodo

“First Steps non reinventa il genere dei supereroi, ma ha una sua freschezza: è ordinato e bonario, anche se potrebbe essere ricordato per i suoi bei bagni e accessori da cucina.”

– Financial Times