Thunderbolt fantasy: recensione della serie tōriken yūki 4

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La serie Thunderbolt Fantasy si avvia verso la sua conclusione con la quarta e ultima stagione, dopo un lungo percorso di quattro stagioni e diversi film. In questo capitolo finale, i principali protagonisti sono suddivisi in tre gruppi distinti: Shāng Bù Huàn, Juǎn Cán Yún e Dān Fěi, che si avventurano nel Wasteland of Spirits; Azibělpher, Làng Wū Yáo e Xíng Hài, impegnati nell risveglio demoniaco di Làng; infine, l’Ordine della Divine Swarm guidato dall’enigmatico Lǐn Xuě Yā, che osserva gli sviluppi dall’ombra. Sebbene le trame dei vari gruppi si intreccino nel corso della stagione, il risultato complessivo è una narrazione spesso disgiunta.

narrazione e scrittura nella quarta stagione

La narrazione di questa stagione non raggiunge gli standard elevati a cui i fan della serie sono abituati. La trama cerca di gestire troppe linee narrative contemporaneamente, risultando in uno sviluppo che può apparire insoddisfacente. Alla fine della stagione, l’intera vicenda sembra più un prologo all’imminente film Thunderbolt Fantasy Sword Seekers – The Finale-, piuttosto che un racconto compiuto.

personaggi sottoutilizzati

Un uso più efficace dei personaggi avrebbe potuto migliorare la coesione della storia. Alcuni personaggi come Làng Wū Yáo, Huā Wú Zōng e Bà Wáng Yù risultano poco sfruttati. Le loro trame avevano potenziale ma si concludono in modo poco logico. Inoltre, Shāng Bù Huàn ha ricevuto meno attenzione rispetto ad altre stagioni.

produzione visiva e qualità artistica

Per coloro che apprezzano la puppetry e il valore produttivo, questa stagione offre momenti notevoli. Le movenze delle marionette sono espressive e teatrali; il doppiaggio è energico e coinvolgente. I costumi sono realizzati con grande cura e le scene d’azione presentano coreografie spettacolari.

  • Lǐn Xuě Yā
  • Shāng Bù Huàn
  • Dān Fěi
  • Juǎn Cán Yún
  • Azi bělpher
  • Làng Wū Yáo
  • Xíng Hài
  • Bà Wáng Yù
  • Huā Wú Zōng

elemento campy nella serie

C’è un elemento di campiness presente in Thunderbolt Fantasy, che rende lo spettacolo divertente da seguire anche in una stagione meno riuscita. Questa energia teatrale continua a caratterizzare la serie rendendola affascinante anche nei momenti più deboli.

speranze per il futuro della serie

Sebbene questa ultima stagione possa sembrare inferiore rispetto alle precedenti, riesce comunque a mantenere viva l’attenzione sul finale della saga creata da Gen Urobuchi. Nonostante alcune mancanze evidenti nella trama, il fascino visivo rimane intatto ed è probabile che i fan siano curiosi di scoprire come si concluderà questa avventura.

Scritto da Gennaro Marchesi