Pokémon horizons stagione 2: recensione della ricerca di laqua parte 3

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La conclusione del periodo di allenamento segna un momento cruciale nel percorso di Liko, Roy e Dot, i quali si preparano a proseguire la loro avventura alla ricerca di Laqua. Prima di procedere, è necessario rintracciare gli ultimi Pokémon di Lucius, incluso il leggendario Rayquaza Nero. Nonostante l’eccitazione per questa nuova fase della storia, alcune delle recenti puntate hanno suscitato una sensazione di lentezza.

ritorno al formato classico

Dopo aver vissuto momenti intensi durante il test della Terastallizzazione nelle precedenti puntate, il ritorno al format tradizionale di Pokémon: Horizons ha portato a un ritmo narrativo che sembra più lento. Sebbene non si possa definire negativo, la storia appare stagnante rispetto ai progressi compiuti in precedenza.

svelare il mistero di Lucius

Le nuove puntate si concentrano sull’analisi del mistero riguardante Lucius e presentano episodi significativi che approfondiscono dettagli cruciali sul passato. Questi momenti rappresentano alcuni dei più importanti dell’intera serie fino ad ora, confermando teorie e rivelando informazioni attese dai fan. La modalità con cui queste informazioni vengono presentate risulta complessa e può risultare frustrante.

elementi narrativi da giochi

L’integrazione degli elementi narrativi tratti da Pokémon Scarlet e Violet, così come da Pokémon: Legends Arceus, offre spunti interessanti ma rischia di apparire superficiale. Molti riferimenti sembrano più note a piè pagina piuttosto che parte di una costruzione narrativa solida.

difficoltà nella gestione dei personaggi

I Pokémon leggendari di Lucius sono presenti, ma la loro gestione risulta poco incisiva rispetto alle aspettative create. Il viaggio non introduce novità rilevanti e presenta episodi che potrebbero essere considerati riempitivi se non fosse per l’emergere casuale di punti chiave nella trama.

  • Liko
  • Roy
  • Dot
  • Lucius
  • Rayquaza Nero
  • Eroi della Rising Volt Tacklers
  • Membri degli Explorers

qualità dell’animazione e sviluppo dei personaggi

L’animazione mostra segni di rallentamento rispetto agli standard iniziali della stagione. Alcuni segmenti appaiono ripetitivi e le coreografie risultano meno dinamiche. Anche se le performance vocali mantengono un buon livello qualitativo, la mancanza di accrediti precisi rende difficile attribuire correttamente i ruoli agli attori.

speranze per il futuro della serie

Nella visione complessiva delle recenti puntate emerge una preoccupazione crescente riguardo alla direzione della narrazione. Sebbene ci siano stati episodi più lenti in passato che hanno comunque intrattenuto grazie allo sviluppo dei personaggi, alcune delle ultime uscite risultano faticose da seguire. Si auspica che questo sia solo un ostacolo temporaneo piuttosto che un nuovo standard per la serie.