Kpop demon hunters: recensione del film anime emozionante

Il panorama dei film musicali d’azione è piuttosto limitato, e Lin-Manuel Miranda ha recentemente avanzato una teoria interessante: “I film d’azione, i musical e i film porno si contendono lo stesso spazio narrativo. Quando non è possibile parlare, si canta, si combatte o si fa sesso.” KPop Demon Hunters, classificato PG, elimina la terza opzione, ma riesce a unire combattimenti e canzoni in modo spettacolare. Fin dal numero di apertura “How It’s Done”, il gruppo femminile Huntrix affronta demoni con ritmo perfetto sul loro jet privato prima di lanciarsi in paracadute in uno stadio mentre l’aereo si disintegra. L’ultima produzione di Sony Pictures Animation colpisce nel segno del grande spettacolo.
la trama di kpop demon hunters
La storia, scritta da Maggie Kang e diretta in collaborazione con Chris Applehans, presenta elementi tipici di Buffy the Vampire Slayer, arricchiti da un tocco di assurdità cartoonesca. Ogni generazione ha un trio di cacciatori le cui abilità musicali proteggono la Corea e il mondo dai demoni. Le voci delle protagoniste sigillano la barriera Honmoon tra i mondi. Il trio attuale, Huntrix, è composto da Mira, Zoey e Rumi; quest’ultima nasconde un segreto che complica la comprensione del bene e del male. Il manager Bobby ignora le responsabilità delle ragazze mentre Celine, ex cacciatrice/idol, funge da mentore per combattere i demoni guidati dal re Gwi-Ma.
personaggi principali
- Mira – La “problem child”
- Zoey – L’americana ingenua
- Rumi – La leader del gruppo con un segreto
- Bobby – Il manager ignaro
- Celine – Mentore delle cacciatrici
- Gwi-Ma – Re dei demoni
- Saja Boys – Gruppo rivale di K-pop
innovazioni visive e stile animato
Dopo successi come i film dello Spider-Verse e The Mitchells vs. The Machines, gli animatori della Sony sono all’avanguardia nella CGI con texture che sembrano artigianali. Analogamente a Spider-Verse, anche KPop Demon Hunters utilizza tassi di fotogrammi variabili e schemi cromatici iper-stilizzati. Le espressioni comiche sono ispirate all’anime e ai cartoni animati occidentali degli anni 2000.
momenti memorabili e dinamiche tra personaggi
I momenti più divertenti emergono quando le tre ragazze trascorrono tempo insieme prima di essere richiamate alle loro responsabilità da idol/supereroine. Nonostante ciò, il film perde parte della sua leggerezza nella seconda metà quando affronta temi più seri.
sintesi finale su kpop demon hunters
KPop Demon Hunters avrebbe meritato una distribuzione nelle sale cinematografiche anziché su Netflix; questo film richiede uno schermo grande ed un audio potente per esprimere appieno la sua energia travolgente. Anche se guardarlo a casa risulta divertente, manca della forza narrativa necessaria per diventare un classico immediato. Tuttavia, è probabile che la colonna sonora venga ascoltata ripetutamente.