Ghost in the shell: perché il sequel supera l’originale

Ghost In The Shell ha recentemente riacquistato visibilità, suscitando notevole interesse. Il famoso studio di animazione, noto per le sue opere come Dandadan e Devilman: Crybaby, è attualmente impegnato nella realizzazione di un nuovo adattamento anime, previsto per il 2026, che si ispirerà allo stile originale del manga.
preferenze del creatore Masamune Shirow
Masamune Shirow, il mangaka dietro il franchise di Ghost In The Shell, ha condiviso in una recente intervista con la testata giapponese Yomiuri alcune delle sue opinioni riguardo agli anime. Tra i vari argomenti trattati, Shirow ha rivelato una sorprendente preferenza per Ghost In The Shell: Innocence, rispetto al suo predecessore. Questa scelta è motivata da considerazioni sul complesso rapporto tra l’uomo e la tecnologia.
dettagli sulla narrativa di Ghost In The Shell
Nell’intervista, Shirow ha discusso dei concetti fondamentali presenti nell’opera, sottolineando come il cervello e il corpo interagiscano come un’unità coesa. Ha affermato che ci sono sistemi di controllo sia dominati dal cervello che dal corpo e che esistono parti sostituibili e altre che possono andare perdute. Questo porta a riflessioni su temi complessi legati alla cibernetica e alla sua evoluzione.
opere correlate nella narrativa tecnologica
Sono state citate anche altre opere significative nel panorama della narrativa tecnologica, come:
- Are You Alive? di Stanislav Lem
- Cyborg 009 di Shotaro Ishinomori
il futuro dell’anime Ghost In The Shell
Sci-Fi SARU si prepara a mantenere intatto lo stile artistico originale di Masamune per il nuovo progetto anime. Nonostante ciò, non è ancora chiaro se l’adattamento esplorerà storie già presenti nel manga o se verranno create nuove narrazioni all’interno dell’universo tecnologico.
considerazioni finali sulle differenze stilistiche
Shirow ha infine espresso apprezzamento per lo stile unico apportato da Oshii in Innocence, notando che quest’ultimo si distacca maggiormente dall’originale rispetto al primo film della serie. Tale osservazione evidenzia le differenze artistiche significative tra le due opere.