The nice guy: recensione degli episodi 1 e 2

La prima settimana di The Nice Guy introduce le complesse dinamiche familiari che sono al centro della trama, fornendo uno sguardo approfondito sulla psicologia del protagonista. Sebbene sia un gangster, il suo lato sensibile potrebbe rivelarsi sia una benedizione che una maledizione.
episodi 1-2
La narrazione inizia con il protagonista PARK SEOK-CHUL (Lee Dong-wook) che si dirige verso destinazioni sconosciute in metropolitana. Ferito e sanguinante, continua a muoversi. Una donna, KANG MI-YOUNG (Lee Sung-kyung), lo aspetta ansiosamente a una fermata dell’autobus e si rilassa visibilmente alla sua vista. Seok-chul le dice di salire sull’autobus mentre carica i suoi bagagli nel vano. Proprio quando sta per salire, un uomo lo aggredisce alle spalle e lo accoltella prima di fuggire. Seok-chul cade a terra, sanguinando copiosamente, mentre Mi-young grida per lui, consapevole della sua sorte imminente.
dalla vita da gangster alla scrittura
Dopo questo drammatico evento, la storia fa un salto indietro nel tempo. Seok-chul è impegnato in qualcosa di altrettanto spaventoso: recitare una poesia originale davanti a un gruppo di persone. Nonostante la sua attuale professione da gangster, ambisce a diventare uno scrittore e frequenta un corso di scrittura. La sua abilità con le parole emerge chiaramente, anche se il contenuto della poesia suscita più paura che ammirazione tra i compagni.
difficoltà familiari e conflitti gangsterschi
Seok-chul vive ancora con i genitori; il padre PARK SHIL-GON (Chun Ho-jin) è rispettato anche dopo aver lasciato la vita criminale e viene consultato dalla polizia per risolvere conflitti tra bande dal comfort della casa familiare. Il suo gruppo è guidato da KIM CHANG-SOO (Lee Moon-shik) ed è coinvolto in una guerra con un’altra banda capeggiata da KANG TAE-HOON (Park Hoon) riguardo a un lucrativo progetto immobiliare.
scontri violenti e scelte difficili
I due gruppi iniziano a combattere pubblicamente mettendo in pericolo civili innocenti. La polizia cerca disperatamente di evitare spargimenti di sangue e il padre concorda sul fatto che la situazione è diventata insostenibile. Dopo aver mediato una tregua tra i boss delle bande, Seok-chul cerca di lasciare questa vita ma viene ostacolato da OH SANG-YEOL (Han Jae-young). Sang-yeol gli offre l’opportunità di uscire dalla banda se riesce a risolvere il problema legato al progetto immobiliare.
A seguito dei disordini legati all’immobile, Seok-chul scopre che deve affrontare non solo le tensioni esterne ma anche quelle interne alla sua famiglia. Suo padre è orgoglioso di lui ma la loro relazione rimane tesa; l’idea che Seok-chul possa abbandonare tutto ciò porta ulteriori complicazioni nella dinamica familiare.
personaggi principali del cast
- PARK SEOK-CHUL – Lee Dong-wook
- KANG MI-YOUNG – Lee Sung-kyung
- PARK SHIL-GON – Chun Ho-jin
- JO MAK-SOON – Park Myung-shin
- KIM CHANG-SOO – Lee Moon-shik
- KANG TAE-HOON – Park Hoon
- OH SANG-YEOL – Han Jae-young
- YOON BYUNG-SOO – Kim Do-yoon
- KIM JIN-HO – Park Won-sang
- PARK SEOK-KYUNG – Oh Nara
- PARK SEOK-HEE – Ryu Hye-young
L’intensificarsi dei contrasti promette sviluppi drammatici nella storia mentre i personaggi affrontano sfide personali e collettive nel tentativo di trovare equilibrio nelle loro vite tumultuose.