Gachiakuta anime andrà in onda per sei mesi senza pause

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debutto dell’anime gachiakuta

La serie animata “Gachiakuta”, basata sul manga di Kei Urana, ha fatto il suo esordio domenica scorsa. Questo anime sarà trasmesso per un intero anno senza interruzioni, coprendo due cour consecutivi. La prima puntata è stata trasmessa in Giappone su diverse emittenti, tra cui CBC e TBS.

distribuzione e streaming

L’anime è disponibile anche su Crunchyroll, che offre la visione a partire dallo stesso giorno in numerosi territori: Nord America, Centro America, Sud America, Europa, Africa, Oceania, Medio Oriente e subcontinente indiano. Inoltre, una versione doppiata in inglese della serie sarà disponibile sempre tramite Crunchyroll.

presentazione del cast e degli ospiti

Durante l’Anime Expo è stata proiettata la premiere con i primi due episodi della serie. Hanno partecipato all’evento il creatore Kei Urana insieme a Hideyoshi Ando e al produttore Naoki Amano.

  • Aoi Ichikawa nel ruolo di Rudo
  • Katsuyuki Konishi nel ruolo di Enjin
  • Yoshitsugu Matsuoka nel ruolo di Zanka
  • Yumiri Hanamori nel ruolo di Riyo

staff creativo dell’anime

La direzione dell’anime è affidata a Fumihiko Suganuma, noto per il suo lavoro su “The First Slam Dunk”. La sceneggiatura è curata da Hiroshi Seko, mentre Satoshi Ishino si occupa del design dei personaggi e ricopre anche il ruolo di direttore dell’animazione principale. La colonna sonora è composta da Taku Iwasaki.

trama del manga gachiakuta

Kodansha USA Publishing sta pubblicando il manga in lingua inglese. La storia segue Rudo, un ragazzo che vive nei bassifondi di una città galleggiante dove i poveri vivono all’ombra dei ricchi. Accusato ingiustamente di omicidio e condannato all’esilio nell’abisso con i rifiuti umani trasformati in mostri feroci, Rudo deve acquisire nuovi poteri per unirsi ai Cleaners nella lotta contro queste creature.

pubblicazione del manga

Il manga “Gachiakuta” ha debuttato su Weekly Shōnen Magazine nel febbraio del 2022 ed è giunto al quindicesimo volume compilato il 17 giugno scorso.