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Negli ultimi anni, si è assistito a un nuovo trend nel panorama dei k-drama, caratterizzato dalla riduzione di serie classiche per la loro riproposizione su piattaforme OTT locali. Questa tendenza presenta sia vantaggi che svantaggi, influenzando il modo in cui i contenuti vengono consumati dal pubblico.
la rinascita delle serie classiche
Secondo quanto riportato da Korea Times, la piattaforma di streaming coreana Wavve ha recentemente rielaborato il dramma del 2005 “My Lovely Sam Soon”, trasformandolo in una serie di otto episodi intitolata “My Lovely Sam Soon 2024”. Questa versione aggiornata ha rapidamente conquistato il primo posto nella classifica giornaliera di Wavve, diventando il titolo più visto dai nuovi abbonati nel giorno della sua uscita. Anche “I’m Sorry, I Love You”, un dramma del 2004 trasmesso da KBS2, è tornato l’anno scorso attraverso Wavve con il titolo “I’m Sorry, I Love You 2024”.
motivi dietro la nostalgia
Un portavoce di Wavve ha spiegato che gli spettatori odierni cercano contenuti leggeri e confortanti. Si sta registrando una crescente preferenza per narrazioni più semplici: le storie dei drammi più vecchi presentano trame chiare e talvolta cliché, elementi che spesso mancano nelle produzioni contemporanee. Questa semplicità risulta fresca e accattivante per le giovani generazioni.
l’impatto delle piattaforme di streaming
La diffusione delle piattaforme OTT ha avuto un ruolo cruciale nel riportare alla luce questi drammi. Secondo il critico culturale Ha Jae-keun, in passato era difficile rivedere anche i drammi ben realizzati senza repliche trasmesse dalle reti televisive. Oggi, grazie ai servizi di streaming, gli utenti possono accedere facilmente a contenuti più datati. Questa comodità, unita alla qualità intrinseca di tali opere, alimenta la tendenza attuale verso il recupero della memoria collettiva.
l’adattamento dei classici
Anche i drammi più amati necessitano di adattamenti ponderati. La versione rielaborata di “My Lovely Sam Soon” ha eliminato cliché obsoleti e ammorbidito alcune battute del protagonista maschile Jin-heon, precedentemente descritto come un “cattivo” dal pubblico. Allo stesso modo, il regista Lee Hyung-min ha affermato che nella nuova edizione di “I’m Sorry, I Love You” sono state tagliate scene ripetitive dovute al formato originale della trasmissione.
considerazioni economiche e artistiche
I produttori stanno cercando di monetizzare i propri diritti d’autore esistenti per sostenere le finanze aziendali in tempi difficili. Questo approccio offre agli spettatori l’opportunità di rivedere show classici; C’è anche una preoccupazione riguardo alla riduzione delle puntate da sedici a otto. Tale compressione può comportare minori costi produttivi ma potrebbe limitare lo sviluppo dei personaggi e delle trame.
- “My Lovely Sam Soon” (2005)
- “My Lovely Sam Soon 2024”
- “I’m Sorry, I Love You” (2004)
- “I’m Sorry, I Love You 2024”
- Ha Jae-keun (critico culturale)
- Lee Hyung-min (regista)