Ninja e assassino insieme: l’unione di bellezza e comicità nell’animazione

Il nuovo anime “Ninja e Killer: Vita in Comune” si presenta come una commedia nera che esplora la strana convivenza tra una kunoichi ingenua e una studentessa liceale assassin. La trama, ricca di elementi comici, offre spunti interessanti sul tema della vita e della morte.
trama dell’anime
La storia ruota attorno a Sato, una kunoichi che diventa un ninja disertore, salvata da Konoha, una giovane assassina con un carattere glaciale. Konoha decide di coabitare con Sato per sfruttare l’unica abilità ninja di quest’ultima: trasformare qualsiasi cosa non viva in foglie. Questa capacità si rivela utile nel lavoro di Konoha, mentre Sato dimostra anche abilità domestiche, rendendola un’alleata preziosa.
conflitti e dinamiche
Nel corso della serie, Sato deve affrontare vari attacchi da parte di altri ninja, ma questi assalitori non rappresentano una vera minaccia per Konoha. Anzi, vengono sconfitti uno dopo l’altro e trasformati in foglie. Un episodio memorabile è il quarto, intitolato “Relazione tra Ninja e Killer”, dove le foglie vengono utilizzate persino per arrostire patate dolci.
l’umorismo nell’anime
L’umorismo presente in “Ninja e Killer” si basa sulla distruzione delle convenzioni sociali. Il concetto di rompere le norme comuni è centrale nella comicità del racconto. L’attacco alle idee preconcette degli spettatori costituisce uno dei principali elementi distintivi del genere comico.
l’evoluzione delle convenzioni
Ciò che viene considerato “normale” può variare nel tempo e nelle diverse situazioni. Ad esempio, il classico cliché del gentiluomo che scivola su una buccia di banana funziona solo se esiste un consenso sociale sull’autorità del gentiluomo stesso. Con il passare del tempo, i cliché possono diventare parte integrante delle norme sociali stesse.
- Sato – Kunoichi disertore
- Konoha – Studente assassin
- Altri ninja antagonisti
- Episodi vari con situazioni comiche
- Elementi di umorismo nero