Uso illecito delle voci nell’intelligenza artificiale generativa secondo il ministero giapponese
Il Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria giapponese (METI) ha recentemente emesso un avviso riguardo all’uso non autorizzato dell’Intelligenza Artificiale generativa. In particolare, sono stati citati esempi di utilizzo di AI per generare voci basate su persone reali, che potrebbero violare la Legge sulla Prevenzione della Concorrenza Sleale in Giappone.
violazioni legali e usi non autorizzati
METI ha evidenziato situazioni in cui vengono pubblicati video musicali utilizzando AI addestrata sulla voce di un individuo senza il suo consenso. Inoltre, è stata menzionata la produzione e vendita di sveglie che impiegano voci generate da attori vocali o attori cinematografici senza autorizzazione. La valutazione se ci sia effettivamente una violazione deve essere effettuata caso per caso.
conseguenze legali
La Legge sulla Prevenzione della Concorrenza Sleale vieta “l’atto di creare confusione con i beni o le attività altrui attraverso l’uso di indicazioni sui beni o sulle attività”. Le sanzioni per le violazioni possono includere pene detentive fino a cinque anni, multe fino a 5 milioni di yen (circa 34.000 dollari statunitensi) o entrambe. Ci sono preoccupazioni che l’AI in grado di generare voci senza consenso possa rientrare nelle categorie previste dalla legge.
iniziative nel settore delle voci
Il 7 ottobre è stata annunciata una nuova collaborazione tra l’agenzia di gestione dei talenti Aoni Production e la piattaforma vocale AI CoeFont. Questo progetto utilizza dati vocali provenienti da dieci attori vocali, tra cui:
- Masako Nozawa
- Banjō Ginga
L’obiettivo è creare voci replicate dall’AI da utilizzare in assistenti virtuali, dispositivi medici e robotica. Il progetto riconosce i potenziali rischi per i diritti degli artisti e promette che non verranno utilizzati dati vocali per produzioni artistiche come animazioni o doppiaggi.
campagna contro l’uso illecito delle voci
A partire dall’aprile 2024, il doppiatore Yūki Kaji ha avviato una campagna tramite il servizio di crowdfunding Campfire per finanziare il suo progetto Soyogi Fractal. Questa iniziativa mira a fornire ai creatori strumenti per utilizzare la sua voce nella creazione di nuove opere, proteggendo al contempo i suoi diritti d’autore.
formazione del gruppo “No More Mudan Seisei AI”
Il 15 ottobre è stato costituito un gruppo chiamato “No More Mudan Seisei AI”, composto da vari attori vocali giapponesi. Il video promozionale del gruppo includeva:
- Ryūsei Nakao
- Kōichi Yamadera
- Daisuke Namikawa
- Jun Fukuyama
- Romi Park
- Yūki Kaji
L’iniziativa sottolinea la crescente preoccupazione nel settore riguardo all’utilizzo non autorizzato delle tecnologie AI nel campo delle performance vocali.