Webtoon risponde alle accuse di lavoro non retribuito dell’unione

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controversie sul lavoro presso naver webtoon

Recenti notizie hanno sollevato grandi preoccupazioni riguardo a presunti comportamenti scorretti nel trattamento dei creatori di contenuti da parte di Naver WEBTOON. In seguito a un articolo pubblicato da Anime News Network, sono emerse accuse relative a pratiche lavorative ingiuste all’interno della piattaforma.

risposta ufficiale da parte di naver webtoon

Kiel Hume, VP e Responsabile delle Comunicazioni Globali di WEBTOON, ha fornito chiarimenti riguardo ai punti sollevati nel rapporto. Hume ha specificato che l’articolo fa riferimento esclusivamente alle operazioni di WEBTOON in Corea del Sud e non a quelle statunitensi. Inoltre, ha sottolineato che i creatori non sono considerati dipendenti della piattaforma e che le controversie si riferiscono principalmente ai contratti legati ai concorsi.

dichiarazione sulle pratiche retributive

L’azienda ha respinto l’affermazione secondo cui i creatori devono produrre episodi senza compenso prima della firma dei contratti ufficiali. Secondo Hume, “la contrattualizzazione è immediata per i vincitori dei concorsi” e anche se la serializzazione non procede, i creatori vengono comunque compensati per il lavoro svolto.

esperienze dei creatori e contratto contestato

Alcuni candidati selezionati attraverso i concorsi segnalano che è richiesta la produzione di tre fino a otto episodi completi prima della formalizzazione del contratto. Durante questo periodo, affermano di dover rivedere materiali già presentati al concorso senza ricevere alcun pagamento. Il periodo di revisione può durare diversi mesi o addirittura fino a tre anni.

  • Kiel Hume – VP e Responsabile delle Comunicazioni Globali
  • Shin-a Ha – Capo dell’Unione Creatori WEBTOON
  • Kim Dae-sik – Responsabile AI e dati presso Naver WEBTOON

diritti d’autore e uso dei contenuti

Naver WEBTOON ha contestato le descrizioni riguardanti i termini contrattuali presenti nel rapporto originale. L’azienda sostiene che i creatori mantengono pieni diritti sulla loro proprietà intellettuale e che non utilizza il contenuto per l’addestramento dell’intelligenza artificiale senza consenso.

sistema di trasparenza nei pagamenti

L’azienda ha anche rigettato le critiche relative alla mancanza di trasparenza nei sistemi di pagamento o classificazione. Dal 2012 opera un sistema che consente ai creatori di visualizzare in tempo reale le vendite, con processi chiari per quanto riguarda liquidazione e pagamenti.

Alcuni autori attualmente in fase di serializzazione hanno espresso insoddisfazione riguardo alla distribuzione delle entrate, affermando che Naver trattiene una percentuale elevata delle entrate estere. Le critiche includono anche una percezione negativa rispetto alla gestione delle informazioni aziendali relative alle metriche di lettura.

  • Casi segnalati da autori anonimi su compensi insufficienti rispetto al successo globale.
  • Affermazioni su una distribuzione poco chiara delle entrate provenienti dalle letture gratuite.
  • Pochissima trasparenza circa promozioni e spese pubblicitarie gestite dalla piattaforma.

sintesi finale sulle pratiche lavorative in naver webtoon

Naver WEBTOON, la principale piattaforma sudcoreana per webcomic, si trova al centro di forti polemiche riguardanti pratiche lavorative considerate ingiuste durante l’audit annuale dell’Assemblea Nazionale della Corea del Sud. La situazione continua ad evolversi mentre emergono nuove testimonianze dai creatori coinvolti.

Scritto da Gennaro Marchesi