MAYLA: accessori per capelli che esaltano l’eleganza di 青学, 氷帝, 立海, 比嘉 e 四天宝寺

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nuove creazioni ispirate al tennis

Il mondo di “Nuovo Tennis No Ohji-sama” si arricchisce di accessori esclusivi, in particolare una nuova linea di hair accessories, progettati per rappresentare le diverse scuole del celebre anime. Questi articoli sono realizzati da MAYLA, un brand noto per il suo design innovativo e accattivante.

accessori per capelli: caratteristiche e modelli

I nuovi accessori per capelli presentano un design versatile che consente di utilizzarli sia come majeste che come kanzashi. Ogni modello è ispirato a specifiche scuole presenti nella serie, rendendo omaggio ai loro colori e simboli distintivi.

modelli disponibili

  • Modello della Scuola Seishun Gakuen: caratterizzato da linee rosse, bianche e blu con una pietra centrale rossa.
  • Modello della Scuola Hyotei: composto da tonalità blu ghiaccio e navy, con dettagli eleganti.
  • Modello della Scuola Rikkai: presenta combinazioni di giallo, bianco e nero, con accenti bordeaux.
  • Modello della Scuola Higa: utilizza sfumature di viola e bianco, richiamando l’orgoglio dell’istituto.
  • Modello della Scuola Shitenhoji: caratterizzato da colori vivaci come verde chiaro e giallo.

dettagli e prezzo degli accessori

Tutti i modelli sono dotati di dettagli che richiamano il tema del tennis. In particolare, la forma del kanzashi simula una racchetta da tennis. Inoltre, ogni articolo include un elegante tassel a forma di pallina da tennis che aggiunge movimento all’accessorio. Il prezzo per ciascun pezzo è fissato a 10.780 yen (IVA inclusa), disponibile sul sito ufficiale di MAYLA fino al 29 ottobre .

bellezza ed eleganza nel mondo del tennis

L’arrivo di questi accessori non solo arricchisce il merchandising legato a “Nuovo Tennis No Ohji-sama”, ma offre anche ai fan la possibilità di esprimere la propria passione attraverso dettagli stilistici raffinati. Gli articoli vengono forniti in speciali confezioni originali che riflettono l’estetica dell’anime stesso.

Scritto da Gennaro Marchesi